13 Feb Costituzione di trust e fondi patrimoniali
La tutela dei patrimoni rappresenta un tema sempre più sentito in ambito famigliare, aziendale e successorio.
Lo strumento del trust viene infatti impiegato per proteggere determinati beni da eventuali pretese di terzi segregando i beni che ne sono oggetto e mettendoli al riparo da azioni esecutive.
La flessibilità dell’istituto ne permette l’utilizzo in molti settori e per diverse finalità.
Il terreno d’elezione, almeno all’inizio, è stato quello della protezione del patrimonio da parte di imprenditori o liberi professionisti, i quali sono soggetti alla responsabilità illimitata nell’attività lavorativa svolta.
Oggi si tratta di uno strumento che viene utilizzato e consigliato dagli stessi magistrati nell’ambito di separazione e divorzi quando vi è la necessità di tutelare i figli minorenni o quelli non capaci di gestire il patrimonio per altri motivi; in casi come questi, infatti, i beni comuni vengono conferiti in trust al fine di assicurare la loro destinazione a vantaggio dei figli.
Nel caso di coppie di fatto, poi, il trust si è rivelato uno strumento utile per le esigenze di pianificazione patrimoniale.
Oggi in Italia non si possono costituire trust di legge italiana, in quanto non vi è ancora una legge che lo disciplina; tuttavia la costituzione può avvenire tramite la legge di altri ordinamenti su beni siti in Italia e di cui il proprietario sia italiano.